Descrizione
Un viaggio attraverso la storia del Carnevale di Viareggio, guidati da immagini e opere. Una timeline che parte dal 1873 e che arriva fino al 2001, anno di inaugurazione della Cittadella del Carnevale, oggi simbolo della creatività, della cultura e della storia. E’ il percorso che permette di fare il Museo del Carnevale, attraverso immagini che documentano l’evoluzione artistica dell’evento, i luoghi della città in cui il Carnevale è nato e cresciuto ed il lavoro degli artisti.
Le attrattive del Museo del Carnevale
L’allestimento della Sala del primo piano del Museo del Carnevale è un percorso nel tempo tra testimonianze documentali e ricostruzioni tridimensionali. Ma è anche la narrazione del Carnevale contemporaneo, con la sua produttività che dura tutto l’anno: dall’organizzazione dei Corsi Mascherati, alla preparazione dei bozzetti, fino alla demolizione delle costruzioni, per lasciar spazio alle nuove invenzioni dei maestri.
Oltre alla linea del tempo il visitatore può scoprire: l’arte della carta a calco, i segreti dei movimenti, una selezione di modellini di carri del passato ed elementi da costruzioni allegoriche.
Al centro dell’esposizione permanente trova spazio la parte dedicata a Burlamacco e Ondina, che accoglie anche testimonianze originali del lavoro creativo di Uberto Bonetti. Alcuni costumi della collezione dell’Atelier di anna e Giorgio White invece ricordano le maschere della Commedia dell’Arte da cui Bonetti ha tratto ispirazione. Lo spazio per le proiezioni permette una esperienza immersiva nel clima del Carnevale di Viareggio.
Il Museo del Carnevale di Viareggio ha ottenuto il riconoscimento della qualifica di rilevanza regionale. L’attribuzione, relativa dall’anno 2020, è della Regione Toscana.